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                                                        CARMELO CULTRERA E…
                  UN SOGNO CHIAMATO    AUTOMOLISMO SPORTIVO…STORIA

L’indole eclettica, l’intraprendenza e la capacità di appassionarsi e riuscire in ogni campo di suo interesse, hanno portato Carmelo Cultrera a raccogliere consensi positivi in tutti i settori nei quali si è cimentato.
Carmelo nasce a Catania nel 1958 in una famiglia di imprenditori ed eredita dal nonno paterno, il generale Carmelo Cultrera, la disciplina e il rigore professionale, dal nonno materno, Angelo Maccarone, la tradizione in campo commerciale e dal papà Italo la grande passione per il mondo delle automobili. 
Carmelo sin da piccolo respira aria di motori, frequentando la Scuderia Etna della quale il padre ne fu per oltre un decennio presidente.
Gli anni Settanta e Ottanta, sotto la Presidenza di Italo Cultrera furono per la Scuderia catanese certamente i più prolifici e ricchi di soddisfazioni. Furono ottenuti oltre 80 primi posti assoluti, circa 650 primi posti di classe e conquistati ben 28 titoli italiani; nel 1970 la Scuderia riceve dal CONI il suo primo riconoscimento nazionale con l'assegnazione del Diploma di Benemerenza e nel 1985 il secondo riconoscimento nazionale con la concessione della Stella di Bronzo al merito sportivo.
Ed è seguendo il papà che Carmelo vive le tantissime gare siciliane degli anni ’70 - ’80 prima come spettatore, poi come pilota e navigatore e infine come commissario sportivo.
Si cimenta infatti come pilota e navigatore in due gare di durata in fuoristrada ottenendo un terzo e un secondo posto nella classifica assoluta; prendendo poi anche la licenza di commissario sportivo, partecipa attivamente alla vita dell’automobilismo siciliano facendo parte di diverse Commissioni sportive e presiedendo diverse gare.
Mai appagato dai traguardi conseguiti, Carmelo, da metà degli anni ’80 alla fine degli anni ’90, decide di viaggiare per il mondo: Honk Kong, Bogotà, Miami, Tijuana, San Diego , Las Vegas…avvia attività di import-export di prodotti siciliani, si occupa di ristorazione e fonda il primo fast food italiano con specialità siciliane il “Bebo italian food with sicilien specialitis” che attira l’attenzione di una delle testate giornalistiche statunitensi più prestigiose, il Miami Herald.
Ma anche in giro per il mondo, non può trascurare la sua profonda passione…le auto!
Va alla scoperta di vari circuiti: Da Guia ( Macao), autodromo Meyia, Homstead-Miami Speedway, Autodromo Tijuana…e con la sua Mustang gialla, negli  Stati  Uniti,  ne prova alcuni e assiste a diverse gare di Formula Indy. 
Ricco di nuove ed entusiasmanti esperienze, nel 2000 Carmelo torna in Italia a Catania, dove esprime il suo talento a 360° nel settore commerciale: il 1° Aprile del 2000, inaugura un locale di ristorazione aperto 24 ore su 24, sul modello americano ma con uno stile europeo personalizzato, innovativo e poliedrico come il suo fondatore.
Essendo l’anno di uscita della Smart, Carmelo pensa di acquistarne una di colore giallo e, da un artista catanese, fa dipingere sulle pareti del locale un circuito percorso da Smart; durante l’inaugurazione del locale, nelle 24 ore, si sono alternati spettacoli e vari eventi tra cui la prima presentazione in Sicilia della Smart cabrio e la concessione dell’esposizione da parte dei cantieri Tullio Abbate di un Offshore…il locale divenne anche punto d’incontro di artisti e appassionati di auto.
Negli anni a seguire coltiva sempre la passione per l’automobilismo sportivo ma si innamora anche di un altro sport, la box, iniziando a seguire l’amico Aroldo Donini, team manager della Catania Ring e Mister di Emilo Tyson Bianco Rizzotti e del piccolo Danilo D’agata, con il quale organizza con grande successo, in provincia di Siracusa, un evento dove la box si unisce allo spettacolo.
Ma il suo vero sogno?
Rivivere e far rivivere i tempi d’oro dell’automobilismo sportivo…
Un giorno di circa tre mesi fa, Carmelo porta avanti su face-book un gruppo, Automobilismo sportivo, iniziando a condividere diverse foto del suo archivio personale riguardanti auto, piloti e gare del più glorioso passato. La curiosità da parte di tantissimi appassionati è stata talmente tanta, che il gruppo è iniziato a crescere in maniera vertiginosa. E’ così che Carmelo pensa di creare e registrare con copyrite un suo format personale: “un sogno chiamato Automobilismo sportivo…Storia”, fondando un secondo gruppo chiamato proprio così, nel quale diventano amici, piloti, auto, meccanici, preparatori, giornalisti, fotografi, grandi professionisti dell’automobilismo italiano ed estero e comuni appassionati.
In questo gruppo, immaginato come una sede storica di un sodalizio dove anche se virtualmente, così come afferma lo stesso Cultrera, ci si incontra per mettere insieme tanti pezzi di vita vissuta  con foto e commenti dei diretti interessati, per costruire l’irripetibile e indimenticabile vero automobilismo sportivo, agonistico, competitivo e signorile. L’inserimento delle foto ha sempre una stretta relazione tra ciò che vi è raffigurato e i vari protagonisti che, con i loro racconti e le loro testimonianze, danno vita alla storia. Tutti gli appartenenti al gruppo vengono così a conoscenza anche di aneddoti, consigli, curiosità e fatti mai venuti prima alla luce, essendo la maggior parte del materiale inedito, potendo così partecipare attivamente alla discussione.
Carmelo con il gruppo ha suscitato la curiosità di Globus radio station. Dopo un breve incontro negli uffici della sede di Globus, si dà vita alla prima intervista a Cultrera e in quell’occasione gli comunicano della nascita di una rubrica dedicata proprio a “un sogno chiamato automobilismo sportivo…Storia”.
La rubrica, ideata e condotta da Carmelo Cultrera, va in diretta streaming ogni mercoledì alle ore 19.00 con replica il giovedì allo stesso orario. Vengono intervistati personaggi del mondo dell’automobilismo sportivo che oltre a raccontarsi, commentano foto e filmati sapientemente raccolti dal Cultrera e montati dall’ottima regia di radio Globus.
Avendo già intervistato con grande consenso di ascolti e visualizzazioni, Gian Luigi Picchi uno dei migliori piloti italiani professionisti, Antonio Maglione pilota de Sanctis, Stefano Saccà  pilota campione italiano, Antonio Buttarazzi Presidente storica scuderia centro Abarth Roma – centro Italia corse, Manlio Dovis pilota e moderatore di diversi blog ( Quattroruote, Maserati, Alfa Romeo), la rubrica continuerà   ogni mercoledì alle ore 19.00 su Globus, con l’auspicio di sempre maggiori ascolti e successi grazie  all’intervento  di altri  autorevoli nomi che  contribuiscono all’affermazione  di… un sogno chiamato automobilismo sportivo…Storia..